il mio paese    MONTE PORZIO CATONE

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il tenore Iseo Ilari (1889-1962)

articolo tratto da "175 anni di storia della Banda Comunale"

 

manifesto di Augsburg (Germania) del 1932

     

                                                                                                caricatura d' epoca

           

                        Pagliacci  di Leoncavallo                   Rodolfo in Boheme di Puccini

       

                il Duca in Rigoletto di Verdi                                  Aida  di Verdi

                    

passaporto utilizzato da Iseo Ilari per la sua attività all' estero

ISEO ILARI nasce il 16 febbraio 1889,

 fu allievo alla scuola di canto della maestra Maria Vergè ,membra e dirigente dell'Associazione Culturale Artistica Operaia con sede in piazza Cavour in un locale adiacente il Teatro Adriano, messo a disposizione dal Comune di Roma che finanziava anche economicamente le piccole necessità . Tanti gli associati per il clima di amicizia che regnava nell'ambiente fra i presenti oltre a Iseo Ilari altri artisti lirici Tito Schipa, Luigi Basiola, Ettore Petrolini,  Romolo Balzani e molti attori di teatro Ermete Zacconi, Titta Ruffo, Luigi Almirante, Ruggero Ruggeri, Guido Riccioli e Nanda Primavera che era cugina di Cristina Primavera moglie di Iseo. Tra gli associati anche un giovanissimo Vittorio De Sica. Il 10 novembre 1920 Iseo Ilari debutta a Roma nel teatro Costanzi nel ruolo di Rodolfo in Boheme. Fu un grande successo. In teatro era presente Enrico Caruso che andò ad abbracciare l'amico Iseo con tanti elogi. Fu ammirevole la mancanza di rivalità, anzi Caruso consigliò a Iseo il mercato degli Stati Uniti. Con tanti teatri per la lirica, però il grande successo di Boheme procurò a Iseo Ilari molte scritture e dopo le repliche nel Costanzi la cantò al Petruzzelli di Bari ed al Massimo di Palermo ed al San Carlo di Napoli. Nel 1921 Iseo Ilari canta l’Aida a Vienna, all'opera di Praga ed al Gran Teatro di Pietroburgo. I teatri se lo contendevano, una grande carriera internazionale. Ma mentre era in turnée a Vienna nel mese di agosto seppe della grave malattia dell'amico Caruso. Sospese le recite e si recò a Napoli, ma arrivò soltanto alla camera ardente nell'Hotel Vesuvio ad onorare la salma.  Nel 1922 mette in atto una sua ispirazione, creando una catena di cinema e teatri nel Lazio: con la collaborazione della moglie e di un suo segretario di cui aveva fraterna  amicizia, che provvederà alle programmazioni dei film. Ma fu proprio il suo segretario che incoraggiò Iseo a trasferirsi negli Stati Uniti rispettando  il consiglio dato  a  suo tempo da Caruso creando un'impresa teatrale che otterrà tanto interesse. Anche qui i teatri se lo contendevano: New York. Philadelphia, Washington e Los Angeles. I teatri  sempre  gremiti.  A  Los  Angeles  molti  attori  del  cinema festeggiavano il cantante invadendo i camerini del teatro,  ma nel 1929 è costretto a rientrare in Italia per lo sconquasso della crisi che sconvolse tutta l'America. In Italia però si parlava di questa crisi ma le cose andavano nella normalità; i cinema erano aperti il sabato e la domenica ed erano sempre affollati. Comunque Iseo veniva continuamente ingaggiato nei teatri internazionali a   cantare  Aida   e  Boheme   maggiormente   ma   anche  altre  del  suo repertorio. Nell'anno 1939 trasferisce le sale cinema al figlio Rodolfo in quanto gli altri figli Giovanni (direttore della fotografia)  e Antonino  (capo elettricista) lavoravano a Cinecittà e Mauro era capostazione a Roma Termini. A collaborare con Rodolfo la madre Cristina cassiera fissa del cinema di Monte Porzio Catone, agli altri cinema il personale del posto. Nel 1941 Antonino e Rodolfo diventano soldati, arriva la guerra, Mauro riceve la chiamata; era militarizzato come capostazione ma rinuncia e va in Russia dove la sua spensierata giovinezza ne fa uno dei caduti di questa guerra ed è seppellito a Perwomaisk.                 

 Iseo Ilari ci ha lasciato il  5 aprile 1962

In ricordo del noto tenore l' Amministrazione  del Comune di Monte Porzio Catone gli dedica una via e nel 1999 gli dedica una scuola  per  diffondere la Musica, articolata  in  tre percorsi distinti : il Dipartimento Classico, il Dipartimento delle Musiche attuali ed inoltre il Coro di Canti di Tradizione orale tenuto da Giovanna Marini e Xavier Rebut . Dal 2006, attuando gli indirizzi del Consiglio Comunale, la Scuola è gestita dall’Istituzione Area delle Muse, Ente  del Comune di Monte Porzio Catone.